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Immagine del redattoreTiziana Viganò

"Uno stile di vita" di Valeria Pisano per IL VIZIO DI SCRIVERE -EMOZIONI IN 30 RIGHE

L'emozione è GRATITUDINE



Ho iniziato a praticare la gratitudine diversi anni fa, e non immaginavo che un giorno sarebbe diventata l’emozione predominante! Lo si legge ovunque, che diventiamo quello che pensiamo, che attraiamo ciò che siamo, quindi, mi ero detta, perché non mettersi d’impegno e verificare? È molto semplice, in effetti! Si inizia ringraziando per ciò che si ha, che, a questa latitudine, è sempre molto di più di ciò che sembra. Si prosegue ringraziando ogni volta che si ha del cibo da mettere in tavola, quindi almeno tre volte al giorno. La sera, prima di dormire, è il momento più proficuo, perché si può ripercorrere la giornata, e cercare tutti i motivi che si hanno per ringraziare, a cui si aggiungono la salute, la propria e quella dei propri cari, una casa in cui abitare, un letto in cui dormire, e via così.

L’elenco si allungava sempre di più e, stranamente, la mattina ho iniziato a svegliarmi con il sorriso, e la voglia di ringraziare per la nuova giornata da vivere che mi veniva donata.

Con il passare del tempo, mi sono resa conto che, per ogni evento, bello o brutto, potevo trovare qualcosa per cui ringraziare. La pratica mi ha allenata a cercare l’insegnamento che la situazione mi stava dando e, in effetti, ho iniziato a vedere dei doni ovunque. C’erano un sacco di motivi per cui potevo ritenermi fortunata, e me ne ero accorta continuando a ringraziare. Mi sono resa conto che il procedimento era lo stesso per cui molte persone continuavano a lamentarsi, e ottenevano sempre più motivi per lamentarsi.

Continuando a ringraziare per le piccole cose quotidiane, ho imparato a farlo anche per gli eventi più impegnativi. Nei miei grazie quotidiani sono sempre stati presenti i miei genitori, che mi hanno fatto il dono più grande in assoluto, quello della vita. La loro esistenza è stata improntata dai sacrifici che hanno affrontato durante la guerra, e, successivamente, hanno continuato a vivere così. Il momento di godere dei frutti del loro lavoro non arrivava mai, perché paventavano sempre qualche terribile evento futuro, a cui dovevano essere preparati. Nelle mie preghiere, ho sempre chiesto per loro una morte dolce e senza sofferenza e,

straordinariamente, la mia mamma è volata in Cielo proprio così, velocemente. E la prima emozione che ho provato, sorprendentemente, è stata la gratitudine, per questo suo passaggio così leggero e diretto verso l’Alto. È quello che desidero anche per me, quando verrà il momento.

E, così, continuo a praticare la gratitudine!

Valeria Pisano ama conoscere l’animo umano, e, dopo vent’anni in azienda, ha deciso di dedicarsi interamente alla crescita personale. È Life Coach e Trainer di PNL certificata dal Dr. Richard Bandler (co- creatore della PNL), Master in Psicologia dello sport, e Leader di

Yoga della Risata. Ha ideato il Metodo di Coaching “Vale la Gioia©” per aiutare le persone a trasformare la sofferenza in felicità.

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