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Questo è un libro appassionante e commovente che fa bene al cuore prima che alla testa. Contiene insegnamenti importanti e una grande profondità di pensiero e di spiritualità che passano nel testo entrando dentro l'anima del lettore con facilità, attraverso una storia forte, struggente, emozionante. 
Un libro d'esordio scritto con un linguaggio semplice, ma acuto, vibrante d'energia e di vitalità. L'autore entra nel mondo dei ragazzi, parla lo stesso linguaggio, condivide i social, ama la stessa musica, lo sport, conosce le insicurezze, le paure, ha la capacità di riuscire davvero a comunicare e camminare sulla stessa strada.
Ci sono due piani di lettura: la storia che attrae e coinvolge, poi il momento della riflessione. Può essere utile leggerlo due volte!
Due ragazzi di diciassette-diciotto anni, Federico, l'Io narrante, appartenente alla buona borghesia di Busto Arsizio e Riccardo, un figlio della periferia disagiata, dove la criminalità e lo spaccio di droga fanno da padrone, cui la vita ha dato un carico insopportabile da portare su spalle così giovani: una madre malata terminale, una sorellina da crescere, lui, uomo di casa responsabile che trova nello spaccio di droga i mezzi per mantenere la famiglia. Dapprima in contrasto violento, poi amici, un legame forte che permetterà loro di maturare e fare esperienze nuove d'amicizia e d'amore, in un crescendo che andrà oltre la vita e la morte.
Don Andrea, protagonista del libro, è l'alter ego di don Alberto Ravagnani e la vita nell' oratorio San Filippo Neri di Busto Arsizio (Va) è come quella descritta nel libro che è splendido, sia per i ragazzi che per gli adulti, che possono i primi identificarsi e gli altri trovare tanti spunti di riflessione e di conoscenza del mondo dei giovani.
C'è tanta energia positiva, che il giovane sacerdote ventottenne trasmette dai canali social nei suoi video, diventati virali, che ha ideato per stare vicino ai suoi ragazzi durante la pandemia. Lo chiamano prete social o prete youtuber! Ottimismo, buonumore, valori forti, ma anche il concetto di educazione come "tirar fuori" le risorse, le capacità, i talenti mettendosi sullo stesso piano dei ragazzi, ma con l'assertività di un adulto che può sostenerli, capirli, e aiutarli a scegliere la via giusta per loro, senza giudizi o pregiudizi, ma col cuore aperto e l'ascolto pronto.
E la presenza, l'ESSERCI SEMPRE, invece di essere per loro modelli negativi quando non dannosi: gli adulti hanno una grande responsabilità nel disagio di tanti giovani.
Uno dei messaggi importanti del libro è nella capacità di vedere sempre il buono in ogni persona e in ogni cosa che accade, perché c'è sempre un senso, un significato. Bisogna imparare a cercarlo, pensando in positivo per superare le difficoltà della vita.
L'altro, ancora più importante, è insito nello stesso titolo del libro, l'importanza del NOI, come raccomanda sempre anche papa Francesco. Solo la condivisione, l'amicizia e l'amore possono bonificare la nostra società individualista, diseguale e ammalata d'indifferenza.
Si parla di ecologia e di sostenibilità per salvare la Terra, ma forse si dovrebbe parlare ancora di più di "ecologia del cuore", di "tenerezza", per realizzare una società sostenibile.
"La tua vita e la mia" di don Alberto Ravagnani è un libro prezioso, adatto a tutti, dai 13 ai 100 anni, laici e credenti: non è un libro religioso in senso stretto, ma è ricco di spiritualità, è profondo ma anche lieve, è duro, doloroso, ma anche divertente. Si legge con emozione e lascia sicuramente una traccia nell'anima del lettore.
E non è cosa facile, oggi. Regalatelo ai vostri figli e leggetelo anche voi!"La tua vita e la mia"
di don Alberto Ravagnani
genere: narrativa
editore: Rizzoli, 2021
pagine: 288
video: come quando arriva la felicità l'esperienza più bella della mia vita il problema dei giovani sono gli adulti ....e tanti altri presenti sul canale YouTube di don Alberto Ravagnani