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In questo thriller adrenalinico, ricco di colpi di scena e d'azione l'argomento centrale è d'attualità: il pericolo insito nell'uso disinvolto dei social, il giornalismo che si basa su fake news o articoli scandalistici manovrati ad arte, il pericolo dei gruppi di complottisti, estremisti e sobillatori che hanno così successo sul web e attraggono tantissimi seguaci.
L'inquietudine toccherà sul vivo chi ama pubblicare foto e video sui social, soprattutto se le riprese focalizzano alcuni particolari della loro casa. Brividi per coloro che si raccontano con troppa disinvoltura, che dispensano senza troppe remore i loro dati personali.
Del resto i social permettono di guardare con morbosa curiosità nella vita degli altri e favoriscono chi ha il bisogno di essere guardato, chi ha bisogno di distinguersi dalla massa degli anonimi e degli invisibili non noti.Deaver dà prova di conoscere a fondo questi problemi e li inserisce nella narrazione con la sua scrittura rapida e intensa che intrattiene e cattura l'attenzione.
Se in natura un cervo albino è facile preda perché non si mimetizza
"L'unica differenza con la selezione naturale è che loro, postando quei contenuti, scelgono di essere il cervo albino. Perciò, se il lupo, il coyote o il cacciatore dovessero prenderle di mira, bé, potrebbero dare solo a loro stesse la colpa della propria morte"
Tornano qui Lincoln Rhyme, scienziato forense, e sua moglie Amelia Sachs esperta detective della polizia di New York, noti al pubblico per il libro e il film "Il collezionista di ossa", il primo della serie di sedici thriller.
La loro casa di Central Park West è stata trasformata in laboratorio scientifico, così Lincoln, paraplegico per un incidente e ora capace di muovere solo il braccio destro e l'anulare sinistro, può continuare a fornire le sue enormi capacità alla NYPD, dato che il suo peggior incubo è la noia. Se lui sta fermo fisicamente, la sua eccellente squadra si muove al suo posto, riesce a portargli da analizzare labili tracce e indizi, frammenti, terriccio, sostanze chimiche e Rhyme riesce a capire da dove provengono. Non gli interessano gli aspetti sociali, il movente o il perché di un crimine ma riesce a compiere vere magie che da una parte sono scienza e dall'altra derivano dallo straordinario intuito, dalle capacità deduttive e dalla conoscenza minuziosa del territorio della metropoli, percorsa in lungo e in largo prima dell'incidente.
C'è un uomo che si sente un dio, moderatore di video per una società (come You Tube o Instagram), che colleziona serrature e chiavi di tutti i tipi e sa scassinare qualunque congegno: comincia a entrare nelle case di donne sole, di notte, muove gli oggetti, fa uno spuntino, porta via dei feticci e non lascia tracce. A New York comincia a dilagare il terrore. "Il Fabbro" vuole la "resa dei conti", come scrive con il rossetto delle vittime su un giornale strappato e racconta i suoi pensieri e le sue imprese svelandosi a poco a poco.
"I video sono tra le chiavi più efficaci mai inventate. Chiavi che aprono vite"
Un complottista fuori di testa che si fa chiamare Verum è convinto che sia in corso una cospirazione a opera di un fantomatico "Deep State" che vuole distruggere le istituzioni USA. Un criminale organizza finte aste e in realtà vende informazioni riservate ai suoi colleghi criminali, usando data mining, spionaggio industriale, sorveglianza e investigazioni, con un enorme giro d'affari. Il Wittaker Media Group, colosso della stampa scandalistica e del giornalismo aggressivo sta per essere liquidato dal proprietario, anziano e preda di rimorsi, a favore di una fondazione per il giornalismo etico.
Queste piste che all'inizio sembrano intricate verranno dipanate piano piano, tra suspense, sosprese e colpi di scena: i brividi sono assicurati e il finale aperto ci rassicura sulla pubblicazione di un nuovo libro di una serie così famosa.
Il visitatore notturno
di Jeffery Deaver
genere: thriller
editore: Rizzoli, 2021
pagine: 464