Un’ immersione nel mondo della vecchia Inghilterra anni Cinquanta, nelle atmosfere care ad Agatha Christie o all’ispettore Barnaby, di cui l’autore Antony Horowitz ha curato le sceneggiature dei film. E in questo libro rende omaggio ad Agatha Christie citandola più volte... e gli amanti del genere si sentiranno come topi nel formaggio!
“Appuntamento con la morte” è il nono romanzo bestseller della serie del detective Atticus Pünd, ex poliziotto metà greco metà tedesco e la sua editor, Susan Reyland, si appresta a lavorare sull’unica copia dattiloscritta, senza sapere che quel libro le cambierà la vita.
Alan Conway, l’autore, mostra il suo geniale detective in un momento difficile, gli è stato diagnosticato un cancro al cervello, ma non ha perso la voglia di fasi attirare dagli enigmi.
Un villaggio, Saxby-on-Avon, la dimora di un baronetto, Pye Hall, un lago, un bosco, i cottage, e tanti personaggi che colorano l’ambiente : il lettore è subito parte del quadro, vive, vede, sente i chiacchiericci pettegoli degli abitanti, cui nulla sfugge. Giardiniere, dottoressa, pittore fallito, antiquario dal passato misterioso, la gemella del sir che ha motivi di rancore, il figlio della morta, il vicario e il becchino… quanti scheletri hanno nascosto negli armadi i personaggi di un microcosmo cosi tranquillo in apparenza?
È morta una domestica che curava la proprietà di Sir Magnus Pye: è caduta dalle scale, un incidente… o forse no? Impicciona e ficcanaso, una “segretaria del maligno”, che aveva scritto in un diario le mancanze di ogni abitante: c’è inquietudine nel villaggio, molti sono i motivi di rancore nei confronti di Mary, molti i segreti che si svelano man mano. Poi improvvisamente anche sir Magnus viene ucciso. Tutti gli abitanti del paese hanno qualcosa sulla coscienza, ci sono mille dettagli, indizi, piste false, menzogne e comportamenti equivoci, ma scavando scavando, Atticus Pund riuscirà a sbrogliare la matassa.
Gli amanti del giallo classico inglese si troveranno nel loro elemento, in gara a scovare il colpevole prima di Pünd e rimarranno stupiti quando si troveranno in un giallo nel giallo, seguendo nuovi percorsi investigativi con l’editor-detective alle prese con un nuovo mistero, questa volta reale. Alan Conway infatti non ha scritto l’ultimo capitolo, il finale, e muore cadendo da una torre. Suicidio o omicidio? Uno scrittore di gialli vittima di un suo giallo?
Un romanzo che parla di libri, editori, editor ed editoria offre all’autore la possibilità di parlare di letteratura gialla, di come gli scrittori costruiscono i loro testi, dove prendono i personaggi, le idee e le ispirazioni. Il libro è complesso per costruzione e struttura, non mancano riferimenti nascosti, giochi enigmistici e un messaggio segreto: non resta che lasciarsi traportare dall'abilità dello scrittore e divertirci a fare i detective!
I delitti della gazza ladra
di Antony Horowitz
genere: giallo
editore: Rizzoli, 2021
pagine: 520